Mirco Ricci Sconfitta Contro Demchenko

Dopo più di un anno lontano dal ring, l'incontro del 12 marzo al PalaVespucci di Roma contro Serhiy Demchenko, sarebbe dovuto essere quello della rinascita per il romano Mirco Ricci, un match per mettersi alle spalle le vicende extra sportive, ma le cose sono andate diversamente.

Prestazione opaca al PalaVespucci quella del 25enne pugile romano Mirco Ricci, che perde per KO tecnico alla decima ripresa, contro il 36enne pugile ucraino Serhiy Demachenko, il quale si aggiudica "il titolino" vacante EBU-EU dei massimi leggeri.

"The predator", sopranome con cui è conosciuto Ricci, è passato nell'occasione da predatore a preda. Una brutta sconfitta per un pugile in cerca di riscatto, un pugile il quale avrebbe dovuto dimostrare al pubblico e a se stesso il proprio valore atletico e spirituale, vincendo un titolo, quello EBU-EU, se pur poco prestigioso, ma che in questo caso, dopo le brutte vicende giudiziarie, sarebbe stato un punto di ri-partenza importante. Brutta sconfitta anche perché Demachenko prima dell'incontro con Ricci, negli ultimi 10 incontri disputati ne aveva persi ben 7. 
Tutto sommato Mirco Ricci è ancora molto giovane e di sicuro avrà la possibilità di dimostrare che quella del PalaVespucci è stata solo una serata no.

La brutta prestazione è stata resa ancora peggiore dal comportamento di alcuni spettatori tra il pubblico presente. A fine incontro infatti è scoppiata una furibonda rissa, in cui è rimasto ferito un bambino. La rissa è stata anche ripresa dalle telecamere di Rai Sport, le quali stavano trasmettendo l'evento. Scene davvero mortificanti per il pugilato italiano e per tutti gli appassionati di boxe.