Il pugile di Firenze, originario della Sierra Leone, Leonard Bundu, affronterà il 21 agosto negli Stati Uniti, il temibilissimo Errol Spence jr. Il vincitore del match diventerà lo sfidante ufficiale al titolo mondiale IBF dei pesi welter, attualmente detenuto dall'inglese Kell Brook.
"Il fiorentino d'Africa" Leonard Bundu ci riprova. Era il 2014 quando salì per la prima volta su un ring americano, nientemeno che il ring dell'MGM Grand Arena di Las Vegas, uno dei templi del pugilato mondiale. Allora c'era in palio il titolo ad interim WBA dei welter, ma l'avversario da battere era di quelli che più forti non si può, lo statunitense Keith Thurman, attuale detentore del titolo mondiale WBA, ritenuto il peso welter più forte del momento. In quell'occasione Thurman mise al tappeto Bundu già al primo round, ma il pugile fiorentino, continuò coraggiosamente fino alla fine dei 12 round, perdendo largamente per decisione unanime e rimediando la sua prima ed unica sconfitta in carriera.
Ad agosto sul ring Barclays Center di New York le cose non saranno poi troppo diverse dal 2014. Infatti ad aspettare Leonard, 41 anni, ci sarà il texano Errol Spence jr, 26 anni, uno dei welter più quotati a livello mondiale, con 20 incontri vinti su 20, 17 dei quali per KO.
Certo la differenza di età tra i due(15 anni) è tanta, ma Bundu nonostante i 41 anni presenta ancora un fisico fresco, agile e scattante.
Il vincitore del match diventerà lo sfidante ufficiale per il titolo mondiale IBF dei pesi welter, detenuto da Kell Brook, anche se quest'ultimo a settembre affronterà Gennady Golovkin per i titoli WBC, IBF e IBO dei pesi medi.
Lo stesso Bundu in passato disse che nella boxe bisogna rischiare e se si vuole essere considerato un gran pugile bisogna affrontare i migliori... e allora che dire, appuntamento al 21 agosto.
Nessun commento:
Posta un commento