Sergiy Derevyanchenko, dopo una prestigiosa carriera da pugile dilettante, che lo ha visto medaglia di bronzo a Chicago 2007 e protagonista del team D&G Milano Thunder, passato alla boxe professionistica nel 2014, sta dimostrando di essere un pugile di elevata caratura, pronto ad inseguire traguardi importanti nella categoria dei medi.
Nell'ultimo incontro tenutosi ad Atlantic City, contro il più esperto pugile statunitense Elvin Ayala, Derevyanchenko ha davvero impressionato per la precisione e la potenza dei suoi colpi. Dotato di uno stile di combattimento semplice ed essenziale, il pugile ucraino residente a Brooklyn, esegue alla perfezione ogni azione sul ring e la sua "tecnica elementare" è davvero bella da vedere.
Quella contro Ayala, che ha resistito orgogliosamente per arrivare in piedi alla fine del match, è la sesta vittoria consecutiva sui sei incontri disputati da Derevyanchenko, la prima a non finire prima del limite.
Certo bisognerebbe vederlo combattere con pugili di più alto livello, ma credo che il trentenne pugile ucraino abbia tutte le doti per arrivare a lottare per il titolo mondiale dei pesi medi.
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