Evander Holyfield(Alabama 1962) è da considerarsi uno dei migliori pesi massimi della storia del pugilato. Il suo palmares conta 10 sconfitte, ma analizzando la carriera di Holyfield si può capire che il pugile di Atlanta(sua città adottiva) non è stato mai secondo a nessuno, nonostante abbia combattuto con i pugili più forti dell'era moderna. E' stato l'unico a sconfiggere nel 1993 il temibilissimo Riddik Bowe, ha vinto due volte conto Mike Tyson, ha sconfitto avversari del calibro di George Foreman(allora 42enne ma ancora fortissimo), Larry Holmes, Michael Moorer ed è uscito a testa alta dalla doppia sfida contro il campione incontrastato dell'epoca(1999) Lennox Lewis, pareggiando il primo incontro e perdendo ai punti il secondo, ma senza demeritare.
Holyfield è stato 4 volte campione del mondo. La sua carriera da pugile professionista inizia però come massimo leggero nel 1984. Nel 1988 riunisce la corona dei massimi leggeri conquistando le cinture di campione del mondo WBA, IBF e WBC, battendo all'ottava ripresa per KO tecnico il portoricano Carlos De Leon.
Nel 1990 diventa campione del mondo dei pesi massimi per le federazioni WBC, WBA e IBF, battendo l'allora campione del mondo James Douglas, il quale 10 mesi prima si era laureato campione battendo Mike Tyson per KO.
Nel 1992 perde il titolo contro Riddik Bowe, ma lo riconquista nel 1993 sempre contro Bowe.
Nel 2000 diviene di nuovo campione del mondo battendo Jhon Ruiz e conquistando il titolo vacante WBA dei pesi massimi.
L'ultimo incontro della sua carriera l'ha combattuto, e vinto, a 48 anni contro il danese Brian Nielsen. Holyfield nonostante l'età si presentò all'incontro in Danimarca con un fisico che avrebbe fatto invidia a un pugile trentenne.
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