Nell'incontro di Mosca del 12 dicembre, la leggenda della boxe Roy Jones jr, subisce un pesante KO dall'italo-gallese Enzo Maccarinelli, il quale con molta probabilità ha decretato la fine della carriera professionistica del campione statunitense.
Al VTB Arena di Mosca il leggendario Roy Jones Jr perde per KO alla quarta ripresa, contro il pugile gallese Enzo Maccarinelli.
Il pugile di Pensacola(Florida), dopo aver ricevuto direttamente da Vladimir Putin la cittadinanza russa, si presenta sul ring con una casacca con impresse la bandiera russa e quella statunitense. L'incontro inizia e, dopo 3 round di equilibrio, Maccarinelli sembra intensificare la pressione e, al 4° round, mette al tappeto Jones con un potente montante. Il 46enne Jones si rialza, ma dopo pochi secondi un altro montante mette definitivamente fine all'incontro.
Il knockout di Roy Jones è stata una scena triste per tutto il mondo della boxe, forse anche per lo stesso Maccarinelli, il quale non esulta e non festeggia la vittoria e, al rialzarsi del suo avversario, sembra quasi scusarsi per l'accaduto, dimostrando rispetto e lealtà.
Vedere franare al tappeto il pugile che è stato il miglior pound for pound degli anni '90, ha quasi sancito la fine di un'epoca pugilistica, l'epoca della boxe spettacolare, di cui Jones è stato uno dei maggiori esponenti(se non proprio il maggiore).
Erano oramai anni, dal secondo incontro contro Bernard Hopkins, che Roy Jones si era allontanato dalla boxe che conta. Aveva collezionato in questo periodo 8 vittorie con pugili di medio livello, pugili che uno come lui, anche in età avanzata ha battuto senza molte difficoltà. Ma Maccarinelli è più di un pugile di medio livello, è il classico guerriero, sempre attento e molto pericoloso, un pugile di caratura elevata, contro il quale Jones ha potuto fare davvero poco. C'è da dire però che se Maccarinelli avrebbe incontrato il Roy Jones di metà anni '90, probabilmente al tappeto sarebbe finito lui....e credo molto prima del 4° round!!
Vedi anche: Pugile Roy Jones Jr
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