A fine incontro entrambi i pugili alzano le braccia in segno di vittoria |
Nonostante il titolo e la fama mondiale, Thurman, con molta probabilità ha incontrato per la prima volta un campione del suo livello, è si è dimostrato all'altezza della situazione, anche se con non poche difficoltà. Porter nonostante la sconfitta per decisione unanime(da molti contestata), ha combattuto un ottimo match, mettendo in difficoltà il campione in svariate occasioni, in un incontro che dal primo al dodicesimo round è stato di un'intensità incredibile.
E' la seconda volta che Shawn Porter si batte in un'incontro per un titolo mondiale. La prima volta fu contro Kell Brook nel 2014, per il titolo IBF dei welter, dove perse per la prima volta nella sua carriera, ai punti, per majority decision. Nulla è perduto però per il 28enne pugile dell'Ohio, che sicuramente avrà altre occasioni per arrivare ad un titolo mondiale. Un titolo che per Porter, da quanto dimostrato fin ora, sarebbe davvero strameritato.
Tutto più facile invece per il campione IBF dei pesi massimi, l'inglese Anthony Joshua, che a Londra batte per KO alla settima ripresa il pugile californiano Dominic Breazeale, infliggendo a quest'ultimo la prima sconfitta in carriera.
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