Il pugile palermitano Benito Cannata, detto Benny, conquista il vacante titolo italiano dei pesi massimi leggeri, battendo per KO il toscano David Rettori, in un match che di bello ha avuto solo la cintura in palio.
Domenica 3 luglio a Villa Filippina nella sua Palermo, Benny Cannata(35 anni) si aggiudica la sua ottava vittoria in carriera e con essa il titolo italiano dei massimi leggeri, rimasto vacante.
Sostenuto da numerosi fans, il distruttore, questo il suo nome da battaglia, batte con molta facilità, per KO al secondo round, un David Rettori(39 anni), che nell'occasione non si è dimostrato per niente un pugile all'altezza della situazione. Ma del resto il curriculum del pugile fiorentino parlava chiaro: 13 incontri in carriera, tutti match di bassissimo livello di cui solo 8 vinti, ma contro pugili dal palmares indecoroso, tipo Alexandru Petrica(34 incontri, 33 persi e 1 vittoria)
Anche per il titolo italiano dei pesi massimi, rimasto vacante da Salvatore Erittu, fu organizzato un incontro tra due pugili, Gianluca Mandras e Sergio Romano, di caratura medio-bassa. Questo fa capire quanto il pugilato italiano sia in crisi, soprattutto nella categoria dei pesi massimi, dove, parlando senza peli sulla lingua, oggi non è presente nessun campione.
Certo un titolo è sempre un titolo, ma al momento, data la quasi totale mancanza di pugili di valore sia nella categoria dei massimi che nei medio massimi, spero che per Benny Cannata il titolo italiano dei pesi massimi leggeri, sia un punto di partenza e non di arrivo.
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