Vasyl Lomachenko Il Pugile Del Momento

Sono oramai molti anni che gli ex stati della vecchia Unione Sovietica sfornano campioni di boxe mettendo in discussione lo strapotere statunitense in questo sport. Basti pensare ai fratelli Klitschko, Golovkin, Povetkin, Kovalev, Lebedev, Chagayev, Usyk, ma dopo la spettacolare prestazione contro Jason Sosa, sembrerebbe che il pugile del momento sia Vasyl Lomachenko.

Con un record professionale di 9 incontri, 8 vittorie e una sconfitta, non si direbbe, ma attualmente il 29enne ucraino Vasyl Lomachenko è il pugile del momento, tanto da far distogliere(per lo meno momentaneamente) l'attenzione dal super titolato Gennady Golovkin.

La sua non è stata una carriera professionistica come quella di altri pugili titolati, che "si sono fatti il nome" sfidando, nei primi incontri, pugili di quart'ordine, prima di affrontare avversari di un certo livello. Basti pensare che già al suo primo incontro da professionista, risalente al 2013, affrontò il messicano Jose Ramirez(25 vittorie - 3 sconfitte), detentore del titolo internazionale WBO dei pesi piuma. Quest'ultimo venne battuto per KO alla quarta ripresa.

Al secondo incontro, subito la grande occasione. In palio il mondiale vacante dei pesi piuma per la WBO, ma Lomachenko perse per split decision contro l'esperto messicano Orlando Salido.  
Nel 2014, al suo terzo incontro, conquistò il titolo mondiale WBO dei piuma contro l'imbattuto Gary Russell Jr. 

Vasyl Lomachenko pratica una boxe spettacolare. Dotato di una tecnica impeccabile con un ottima velocità di esecuzione e preciso come pochi, affronta e batte i migliori pugili della categoria, per poi salire nei pesi super piuma nel 2016. Il primo incontro nei super piuma lo vede opposto al campione mondiale in carica WBO Roman Martinez, il quale viene battuto per KO al 5° round, e quindi costretto a consegnare la cintura di campione a Vasyl. Stessa sorte alla prima difesa del titolo per l'imbattuto giamaicano Nicholas Walters. 

Si arriva così all'ultimo match, quello dell'8 aprile, contro il newyorkese Jason Sosa. Il match è senza storia. Vasyl Lomachenko, con una prestazione straordinaria punisce severamente Sosa. L'arbitro ferma l'incontro per KO tecnico al 9° round, ma in molti affermano che avrebbe dovuto interromperlo molto prima, poiché si ha la sensazione che Lomachenko non carichi più i suoi colpi per evitare troppi danni al suo avversario. 
Sosa nell'intervista dopo il match dichiarerà la netta superiorità dell'ucraino. Nella stessa serata e sullo stesso ring dell'MGM National Harbor, nel Maryland, il connazionale Oleksandr Usik, allenato anch'egli dal padre di Lomachenko si conferma campione WBO dei cruiser battendo per decisione unanime Michael Hunter.

Lomachenko però già pensa al futuro e sa che la categoria dei super piuma non può offrirgli quella gloria, ma sopratutto quelle borse milionarie delle categorie superiori. Con molta probabilità il forte ucraino farà un'altro passo in avanti con il peso e si dice pronto ad affrontare pugili campioni di categoria come Terence Crawford, Terry Flanagan e Mikey Garcia.