E' stato un incontro di pugilato bellissimo, quello tenutosi sul ring del Principe di Milano sabato 21 marzo, che ha regalato il titolo vacante WBC silver dei superleggeri all'italo-spagnolo Luca Giacon.
Giacon, 26 anni, si è aggiudicato il titolo a spese del belga Steve Jamoye, infliggendogli la prima sconfitta della sua carriera, per decisione unanime.
Nonostante il "nostro" Luca, apparisse tecnicamente e stilisticamente superiore all'avversario, già dal primo round si era capito che il belga non era venuto a fare da comparsa. L'incontro è stato di un'intensità spettacolare, basti pensare che in 12 riprese i due pugili hanno legato una sola volta.
Giacon, ascoltando i consigli che gli arrivavano dal suo angolo, ha compiuto un preciso lavoro di demolizione, colpendo il più delle volte ai fianchi Steve Jamoye che dopo il sesto round ha cominciato a sentire pesantemente i colpi dell'avversario. Ma nonostante le difficoltà affrontate durante tutto il match, il pugile belga, rimasto molte volte senza fiato e costretto a scappare per il ring per cercare di recuperare, è stato molto pericoloso fino al suono dell'ultima campana, sferrando impovvisamente serie di colpi a due mani al viso di Giacon.
Con questa vittoria, ottenuta con una prestazione davvero impeccabile, contro un pugile ostico e coraggioso, credo che Luca Giacon, con il suo stile alla "Floyd Mayweather" possa puntare a traguardi più importanti, alla volta degli Stati Uniti. Speriamo bene...
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