In una recente intervista rilasciata, il pugile di Marcianise, Clemente Russo, ha dichiarato che in caso di medaglia d'oro a Rio 2016, ci sarà il suo passaggio nel pugilato professionistico.
Già in passato circolarono voci di un presunto passaggio di Clemente Russo al pugilato professionistico, sollecitato dal promoter pugilistico Don King. Ma ora è Russo stesso a porre fine a questa questione, dichiarando che passerà al professionismo solo in caso di vittoria della medaglia più prestigiosa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016.
Russo continua dicendo che nel caso le cose vadano bene, farà l'ingresso col botto nella boxe professionistica, sfidando niente meno che Deontay Wilder, attuale campione del mondo dei pesi massimi WBC. Wilder è oggi il peso massimo americano più forte, ma Russo lo ha già incontrato sul ring alle Olimpiadi di Pechino del 2008, battendolo in semifinale.
Ricordiamo che già in passato, per due volte, fu data la possibilità a un pugile dilettante di lottare per il titolo al debutto nel pugilato professionistico. Addirittura al fortissimo cubano Teofilo Stevenson, vincitore di tre ori olimpici, fu proposto l'ingresso nel pugilato professionistico contro il leggendario campione del mondo dei massimi Muhammad Ali. Stevenson per ragioni legate al regime del proprio stato rifiutò l'offerta.
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